Bronze Years 1973-1981

La Cherry Red raccoglie in un cofanetto di 3 CD e un DVD la produzione per l'etichetta Bronze del poliedrico compositore, tastierista, chitarrista e cantante Ken Hensley tra il 1973 e il 1981: già componente dei Gods a metà anni '60 accanto al futuro Rolling Stone Mick Taylor e poi per breve tempo con i Toe Fat e gli Head Machine, Hensley si unì ai londinesi Spice appena prima che cambiassero nome in Uriah Heep diventandone in poco tempo il principale autore (mentre il suo organo fu da subito uno degli elementi più riconoscibili del sound del gruppo). Nel 1973, quando era membro attivo del gruppo, pubblicò per la Bronze il suo primo album solista 'Proud Words On A Dusty Shelf', cui partecipò la sezione ritmica degli Uriah Heep composta dal bassista Gary Thain e dal batterista Lee Kerslake e che contiene canzoni eccellenti come 'Cold Autumn Sunday', 'Black Hearted Lady' e 'Go Down' oltre a una versione alternativa di 'Rain' registrata anche dalla band (il disco è riprodotto sul primo CD del box insieme a tre bonus tracks). Al secondo disco solista di Hensley 'Eager To Please' (Bronze, 1975), riproposto sul secondo CD con il singolo 'Who Will Sing For You' come bonus track, presero parte invece Mark Clarke (Uriah Heep, Colosseum) al basso, Bugs Pemberton alla batteria e B.J. Cole alla chitarra pedal steel mentre il terzo e ultimo LP per la Bronze, 'Free Spirit', uscì nel 1980 quando Hensley aveva lasciato gli Uriah Heep per divergenze artistiche: include altri classici del suo repertorio come 'Inside The Mystery' e 'Brown Eyed Boy', venne registrato con musicisti come Ian Paice dei Deep Purple e Kenny Jones (Faces, Who) alla batteria e Trevor Bolder (Uriah Heep, David Bowie) al basso e in questa versione aggiunge come bonus 'Inspiration', lato B di un singolo. Nel DVD realizzato appositamente per questa raccolta, infine, Ken racconta al noto giornalista Malcolm Dome i tre album solisti attraverso interviste approfondite, rivelatrici e ricche di humour che i fan degli Heep e della sua carriera solista non dovrebbero farsi scappare