Now Then

Artista fieramente indipendente oltre che grande virtuoso della chitarra acustica, Robbie Fulks sa mischiare la crudezza del punk con le qualità narrative del country e dell'Americana. Nel nuovo album "Now Then" riflette sulla sua vita, trascorsa tra i silenzi dei monti Appalachi della sua infanzia e il caos metropolitano di Los Angeles, la città in cui ha scelto di vivere dal 2018 e in età adulta (oggi ha 62 anni). "A riascoltarlo", spiega, "credo che riveli il mio attuale profilo psicologico: per il 70 % pensoso, per il 20 % buffo e per il 10% arrabbiato". Lo ha prodotto lui stesso al Groove Masters (lo studio di Jackson Browne a Santa Monica), facendosi assistere dal fonico Sheldon Gomberg e affidandone il missaggio a Tucker Martine (Roseanne Cash, My Morning Jacket, Decemberists). Eccellente anche il cast di musicisti che include Pete Thomas (Attractions) e Jay Bellerose alla batteria, Jenny Scheinman al violino, Kevin Barry e Duke Levine (Bonnie Raitt) alla chitarra, Paul Bryan (Aimee Mann) e Kimon Kirke al basso e Wayne Horvitz alle tastiere