ALL BLUES

Mentre si prepara al tour d'addio (costretto a prendere questa amara decisione da una malattia muscolare degenerativa), Peter Frampton rende omaggio a uno dei suoi generi musicali preferiti con 'All Blues', un album da lui stesso prodotto con Chuck Ainlay e registrato allo Studio Phenix, la struttura di proprieta' di quest'ultimo ubicata a Nashville. Il chitarrista Adam Lester, il tastierista - chitarrista Rob Arthur e il batterista Dan Wojciechowski lo accompagnano, accanto ad ospiti eccellenti come Kim Wilson dei Fabulous Thunderbirds e i chitarristi Larry Carlton, Sonny Landreth e Steve Morse (Dixie Dregs, Deep Purple) in un excursus tra dieci cover blues (e non solo) che include titoli celeberrimi come 'I Just Want To Make Love To You' (Etta James), 'Georgia On My Mind' (Ray Charles), 'Can't Judge A Book By The Cover' (Bo Diddley), 'The Thrill Is Gone' (B.B. King), 'I Feel So Good' di Big Bill Broonzy e 'I'm A King Bee' (Slim Harpo). 'Ho sempre amato suonare il blues', ha raccontato Frampton. 'Quando formammo gli Humble Pie, il primo repertorio che suonammo fu proprio di quel genere. Nel corso delle ultime due estati, ogni sera ho suonato una manciata di pezzi blues sul palco con la Steve Miller Band. Mi e' piaciuto moltissimo, e mi ha dato l'idea di registrare 'All Blues' dal vivo in studio con la mia band. Nell'arco di due settimane abbiamo fissato su nastro in questo modo 23 canzoni, e l'energia che ne e' scaturita e' completamente diversa da quella che si ottiene registrando in studio uno strumento alla volta. Con questo disco paghiamo il nostro tributo agli artisti originali che hanno inventato questa musica incredibile. Spero che possiate sentire e percepire il nostro godimento nel farlo'. Non ci sono dubbi che l'obiettivo sia stato raggiunto, e che Frampton abbia scelto il modo migliore e piu' sincero di dare l'addio alla musica (sperando che abbia modo di tornare sui suoi passi)