FOSTER RUTHIELive At The ParamountIl 26 gennaio del 2019 Ruthie Foster è salita sul palco ultracentenario del Paramount Theater di Austin, in Texas, con una big band che, oltre a un chitarrista, un tastierista, un bassista e un batterista, includeva tre coriste, una sezione fiati di dieci elementi e un direttore d'orchestra (John Mills, professore alla UT University). Presentata dalla figlia, la cinquantaseienne texana dotata di una voce duttile, espressiva e potente che ha evocato paragoni con quelle di Aretha Franklin e di Bonnie Raitt ha offerto in quella occasione uno spettacolo seducente e splendidamente arricchito dalle orchestrazioni di John Beasley, discepolo di Miles Davis già al fianco anche degli Steely Dan e pilastro del talent show televisivo 'American Idol': uscendo in parte dal suo terreno d'azione più abituale Ruthie ha voluto rivivere quella sera i tempi in cui Ella Fitzgerald cantava il repertorio di Duke Ellington e Frank Sinatra si affidava agli straordinari arrangiamenti orchestrali di Count Basie e Quincy Jones, tra una stilosissima cover di 'Fly Me To The Moon' e una stellare interpretazione di 'Mack The Knife' in cui la vocalist strizza l'occhio anche a Louis Armstrong citando esplicitamente Bobby Darin (che con quel classico raggiunse il numero uno in classifica). Aprendo il set con una festosa 'Brand New Day' che ci porta con l'immaginazione tra le chiese e le strade di New Orleans, la Foster torna al soul di Memphis con 'It Might Not Be Right' (da lei scritta con il leggendario asso della Stax William Bell) rileggendo 'The Ghetto' di Delaney & Bonnie e reinventando la 'Ring Of Fire' di Johnny Cash in una chiave 'smooth' che potrebbe piacere a Sade e a Roberta Flack, mentre 'Stone Love' esplicita il suo omaggio a Marcia Ball, le classiche dodici battute tornano prepotenti in 'Runaway Soul' e 'Singin' The Blues', il gospel esplode in tutta la sua potenza celebrativa in 'Joy Comes Back' e lo spirito di Aretha aleggia benevolo nella ballad 'Phenomenal Woman'. Tramutatasi per una sera in 'sophisticated lady' ed emula di Sinatra, Ruth sorprende e incanta con un concerto e un disco che è un autentico gioiello, consigliatissimo a tutti gli amanti della black music e della canzone americana classica track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter per ricevere informazioni sulle novità ed iniziative Papermoon iscriviti alla nostra newsletter ![]() ![]()
![]()
|
PRODOTTO AGGIUNTO
AL CARRELLO
Il tuo carrello
è vuoto
Per proseguire nell'acquisto è necessario effettuare il Login.
Se sei un utente registrato
Se sei un nuovo utente...
INFORMATIVA
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più puoi consultare la cookie policy. Qualora non accettassi puoi non procedere con la navigazione, oppure lo puoi fare limitatamente con i soli cookie tecnici o di prestazione, oppure puoi decidere quali cookies accettare. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento.
PERSONALIZZA | RIFIUTA ACCETTA TUTTI |
Cookie tecnici strettamente necessari Questi strumenti sono di natura prettamente tecnica e non vengono utilizzati per il tracciamento, pertanto, NON richiedono il tuo consenso. Cookies salvati: info-cookie, PHPSESSID, resolution, i cookies che iniziano con ck_ Tipo: HTTP |
Cookie statistici I cookie statistici aiutano i proprietari del sito web a capire come i visitatori interagiscono con i siti raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma ANONIMA. Fornitore: Google Vedi l'informativa sulla privacy di Google Cookies salvati: _ga Utilizzato per distinguere gli utenti.Scadenza: 2 anni Tipo: HTTP _gid Registra un ID univoco utilizzato per generare dati statistici su come il visitatore utilizza il sito internet. Scadenza: 1 giorno Tipo: HTTP Cookie che inizia per _ga_gat Utilizzato per mantenere lo stato della sessione. Scadenza: 1 minuto Tipo: HTTP |
RIFIUTA ACCETTA SELEZIONATI ACCETTA TUTTI |