Progressions

'Una eccitante combinazione di sunshine pop, bubblegum e folk rock con sottofondi psichedelici rende 'Progressions' dei Five Americans una vera capsula temporale di quegli irripetibili e assolati giorni degli anni Sessanta', spiega il sito della Sundazed a proposito del terzo album della band originaria di Durant, Oklahoma (già nota con il nome di Mutineers ai tempi della British Invasion e con base operativa a Dallas, in Texas) che ha appena ristampato in CD. Abituati a condividere il palco con gruppi celebri come i Doors e i Jefferson Airplane, con quel disco - pubblicato nel 1967 sull'etichetta del loro manager Abnak Records - Mike Rabon (chitarra), Norman Ezell (chitarra e armonica), John Durrill (tastiere), Jim Grant (basso) e Jimmy Wright (batteria) si avvicinavano alle sonorità dei Monkees sintonizzandosi sull'onda psichedelica del periodo e raffinando il garage rock dei loro primi due dischi con sonorità marcatamente caratterizzate dal suono aspro dell'organo Vox Continental. 'Zip Code' e 'Evol-Not Love' sono i due singoli che raggiunsero la Top Five delle classifiche americane, ma anche il resto del disco conserva oggi una indiscutibile freschezza che lo rende consigliabile a tutti i fan dello psych pop americano dell'epoca