FIND A LIGHT

'Un melting pot della musica dei Blackberry Smoke con un'ampia gamma di suoni e di emozioni'. Cosi' il cantante solista e chitarrista Charlie Starr descrive il nuovo album della band di Atlanta, ormai apprezzatissima anche dalle nostre parti: sesto disco del gruppo, 'Find A Light' e' stato prodotto dallo stesso Starr con i compagni Richard Turner (basso e voce), Brit Turner (batteria), Paul Jackson (chitarra e voce) e Brandon Still (tastiere), raggiunti in sala di registrazione da ospiti di riguardo come Robert Randolph (nel brano 'I'll Keep Ramblin''), Amanda Shires (in 'Let Me Down Easy') e i Wood Brothers (in 'Mother Mountain'), capaci di aggiungere un tocco personale alla classica miscela di Southern rock e bluegrass che caratterizza il quintetto. Il primo singolo, la grintosa e ritmata 'Flesh And Bone', e' un ottimo viatico al disco, 'che macina ritmo' - scrive Rolling Stone - 'come un pezzo grunge dei primi anni Novanta, ma modificato con quel tipico twang della Georgia che e' diventato un marchio di fabbrica dei Blackberry Smoke' (mentre Guitar World ci scorge qualcosa dei Led Zeppelin del periodo di mezzo). La sarcastica 'Best Seat In The House', con le sue chitarre dodici corde e un'atmosfera power pop che richiama decisamente Tom Petty & The Heartbreakers, e' un altro pezzo forte e sfoggia a sua volta la sciolta, quasi insolente sicurezza di una band sempre piu' personale e convinta dei suoi mezzi. Il resto non e' da meno, e rafforza la convinzione di trovarsi di fronte a un gruppo di punta nel panorama del roots rock americano. Non sono ancora i nuovi Black Crowes, ma chissa'...