Sound Of Muscle Shoals

Per registrare "The Sound Of Muscle Shoals", che arriva nei negozi a sette anni di distanza da "Silver & Stone", Mike Farris ha intrapreso come tanti colleghi un pellegrinaggio oltre l'O'Neal Bridge e il Tennessee River tuffandosi nel cuore della cittadina dell'Alabama e presentandosi alla porta dei leggendari Fame Studios. L'ex cantante e fondatore dei Screamin' Cheetah Wheelies, solista dal 2001, ne ha approfittato per tirare le fila di tutte le sue influenze musicali e immergersi nel classico sound del luogo modulando la sua potentissima voce (una voce che secondo "Rolling Stone Country" "è piena dell'elettricità del sabato sera e della grazia divina delle domeniche mattina") su un repertorio di 11 canzoni originali in cui si intrecciano gospel e rock and roll, soul e r&b, pulsioni terrene e spiritualità. La presenza di pilastri della Muscle Shoals Rhythm Section come il bassista Jimbo Hart e il batterista Justin Holder e di grandi turnisti locali come il tastierista Clayton Ivey e i chitarristi Will McFarlane, Kelvin Holly e Wes Sheffield gli ha permesso di evocare i fantasmi dei tanti leggendari interpreti che hanno inciso in quei luoghi "sacri" in titoli spesso autobiografici come "Ease On", "Bird In The Rain", "Sunset Road" e "Bright Lights"