ESSENTIAL

Tra i piu' grandi cantautori della sua generazione, Eric Andersen sta per compiere 75 anni: l'occasione giusta per celebrare una carriera iniziata nei primi anni Sessanta sui palchi del Greenwich Village newyorkese. Sono la Real Gone e la Sony, in piena collaborazione con l'artista, a incaricarsene con questa doppia antologia di 33 brani che copre 45 anni di attivita' pescando tra diciannove album differenti usciti ai tempi per dieci etichette diverse e completando il programma con brani inediti. Il viaggio comincia con due titoli ripresi dall'album di debutto per la Vanguard 'Today Is The Highway' e prosegue toccando dischi fondamentali come 'Blue River' (quattro pezzi, tra cui la title track con Joni Mitchell e 'Is It Really Love At All') e il suo successore 'Stages' (cinque canzoni tra cui 'Time Run Like A Freight Train', con Dan Fogelberg ai cori), i cui nastri erano rimasti sepolti per due decenni negli archivi della Columbia. Il primo CD contiene anche una versione inedita di 'Mama Tried' di Merle Haggard con David Bromberg al dobro, mentre il secondo disco inizia esplorando il periodo Arista (con versioni dal vivo delle classiche 'Thirsty Boots' e 'Violets Of Dawn') prima di proporre collaborazioni con Lou Reed ('You Can't Relive The Past'), Richard Thompson ('Hills Of Tuscany') e Rick Danko ('Keep This Love Alive' e 'Driftin' Away', quest'ultima incisa dal trio Danko, Fjeld e Andersen) e altre registrazioni effettuate in Europa. A chiudere il cerchio la prima incisione di Andersen in assoluto, un duetto con Phil Ochs ('Plains Of Nebrasky-O') realizzato nel 1964 per la Smithsonian-Folkways e pubblicato all'epoca nell'antologia 'The Best Of Broadside Collection', degno epilogo di una raccolta impeccabilmente rimasterizzata da Mark Wilder ai Battery Studios di New York e corredata da note di Anthony De Curtis di Rolling Stone nonche' da foto provenienti dalla collezione privata dell'artista. Essenziale davvero