GUESSWORK

Registrato per la maggior parte nella mansarda della casa di residenza del cantautore inglese in Massachusetts e registrato in quartetto con una band che oltre a lui (voce e chitarra) comprende i due ex Commotions Neil Clark (chitarra) e Blair Cowan (tastiere, oltre che coautore di due brani) e il batterista - programmatore Fred Maher, il nuovo album di Lloyd Cole 'Guesswork' (il suo undicesimo da solista) contiene otto brani ispirati, nelle sue parole, all'elettronica d'avanguardia di dischi pionieristici e formativi (durante la sua adolescenza) come 'No Pussyfooting' di Brian Eno e Robert Fripp, 'Low' di David Bowie e 'The Idiot' di Iggy Pop oltre che dalla produzione dei Kraftwerk. Ascoltarlo, scrive l'estensore delle note di presentazione, 'equivale a volte a essere seduti in una elegante e tecnologica sala d'attesa di un aeroporto, insicuri di dove si aspetta di andare': testi piu' concisi del solito riflettono 'l'insicurezza del mondo mentre fai il tuo ingresso nel terzo atto' tra una 'The Over Under' che fotografa la condizione di chi dice addio per limiti di eta' al mondo del lavoro e altri brani che - come 'The Loudness Wars' - descrivono i rapporti tra i sessi senza ombre di sentimentalismo, mentre la tagliente 'The Afterlife' e l'intreccio di synth e chitarre di 'Remains' certificano una nuova fase creativa del veterano cantautore, 'Down From The Mountain' colloca in primo piano un ritornello contagioso e la chitarra di Clark, 'Moments & Whatnot' indulge sul versante piu' pop del disco (a meta' tra Kraftwerk e Robyn, amatissima da Cole) e 'Violins' evoca anche i Pet Shop Boys e 'John And Mary' di Robert Palmer (nella linea di basso). Puo' sembrare un disco lontano anni luce dallo stile (a meta' tra Lou Reed e folk rock di ispirazione americana) del folgorante esordio primi anni Ottanta di 'Rattlesnakes' e dalle successive evoluzioni stilistiche del musicista di Buxton (oggi cinquantottenne), ma come dice il fonico Chris Hughes - che con lui collabora dai tempi di 'Mainstream', terzo e ultimo album con i Commotions - ''Guesswork' e' un disco inzuppato di Lloyd fino al midollo. Nessun altro avrebbe potuto realizzarlo'