HALLELUJAH - THE SONGS OF LEONARD COHEN

L'apprezzata 'Songwriters Series' della Ace si arricchisce di un nuovo episodio dedicato all'arte compositiva di Leonard Cohen, celebrato attraverso diciotto reinterpretazioni piu' o meno famose di un repertorio secondo solo a quello di Bob Dylan in termini di numero di cover. Ad aprire la scaletta e' la inarrivabile versione che della famosissima 'Hallelujah' registro' il compianto Jeff Buckley per l'album 'Grace', mentre il resto del programma abbraccia ben quattro decenni, dalla 'Hey, That's No Way To Say Goodbye' che la regina del folk Judy Collins (la prima in assoluto a incidere un pezzo di Cohen) fisso' su nastro nel 1967 alla ipnotica 'Famous Blue Raincoat' registrata da Marissa Nadler nel 2007. Il resto include grandi performance di artisti come k.d. lang, Madeleine Peyroux e Rufus Wainwright (tutti connazionali di Cohen) e pezzi registrati da grossi calibri come Marianne Faithfull, Dion, Buffy Sainte-Marie, Lee Hazlewood, Joe Cocker e Nina Simone (che personalizzo' a suo modo 'Suzanne') mentre a chiudere la scaletta e' il discepolo coheniano per eccellenza Nick Cave con i Bad Seeds (alle prese con 'Avalanche'), in una sequenza di straordinarie composizioni due delle quali mai incise dall'autore. 'Non ho mai rinunciato al piacere di ascoltare qualcuno che reintepreta una delle mie canzoni', disse una volta lo stesso Cohen avallando in un certo senso un progetto come questo. 'Non ho un senso di proprieta' sulle mie composizioni, probabilmente a causa delle mie origini di cantante folk e del fatto che in quel genere i brani acquisiscono una sorta di patina di nobilta' proprio grazie all'interpretazione. E' quello a certificarne in qualche modo l'eccellenza'