ONE NIGHT AT MOREYS: 1968

Grande protagonista della scena musicale americana tra gli anni Cinquanta e Settanta - prima come membro dei Royaltones e a fianco di Del Shannon, poi come componente dei leggendari Funk Brothers che alla Motown prestarono il loro talento strumentale durante l'incisione di grandi successi di artisti come Temptations ('Ball Of Confusion', 'Cloud Nine') e Edwin Starr ('War'), infine come artista solista capace di produrre nel 1971 un hit come 'Scorpio' - il grande chitarrista Dennis Coffey (che ha anche lavorato a 'Boogie Fever' dei Sylvers e prodotto 'Cold Fact' di Rodriguez) continua a suonare ogni martedi' sera nei club di Detroit. Questo disco pubblicato dalla Omnivore torna indietro nel tempo documentando un suo show del 1968, ai tempi in cui Coffey era membro del Lyman Woodard Trio accanto allo stesso Woodward (brillante organista) e al batterista Melvin Davis e si esibiva una volta alla settimana al Morey Baker's Showplace Lounge di Detroit. Tutte precedentemente inedite e recuperate dagli archivi di Coffey e del suo partner musicale e coproduttore Mike Theodore, le registrazioni compongono una scaletta completamente diversa da quella pubblicata lo scorso anno dalla Resonance Records nel CD 'Hot Coffey In The D: Burnin' At Morey Baker's Showplace Lounge'. Il trio propone composizioni originali come 'Big City Lights', 'Mindbender' e 'Union Station' accanto a cover in chiave funky di 'Billie's Bounce' di Charlie Parker, 'Burning Spear' dei Soul Strings, 'Cissy Strut' dei Meters, 'Eleanor Rigby' dei Beatles, 'Groovin'' degli Young Rascals e 'I'm A Midnight Mover'di Wilson Pickett