Doctor Moan

Il sedicesimo album solista di Peter Case è il primo, spiega il cantautore di Buffalo, a contenere canzoni nate quasi interamente al pianoforte anziché alla chitarra: ne risulta un disco asciutto sotto il profilo sonoro ma emotivamente composito e ricco di sfumature in cui Case evoca lo spirito del jazz, del blues, del folk e del boogie-woogie avventurandosi anche per la prima volta in un brano interamente strumentale ("4D"). "Cerco di prendere le cose che mi piacciono e di usarle in un modo nuovo", sottolinea, attingendo al suo dna: le influenze blues sono evidenti nel brano iniziale, "Have You Ever Been In Trouble?" e in "Downtown Nowhere’s Blues", mentre la lennoniana "Wandering Days" è uno dei pochi pezzi in cui Case (che in "Doctor Moan" suona anche armonica e mellotron) si accompagna alla chitarra; con lui, in studio, due soli altri musicisti, Jonny Flaugher (Lady Blackbird, Pokey LaFarge) al basso e Chris Joyner (Rickie Lee Jones, Ben Harper) all'organo Hammond B-3