PAIN AND GLORY

Figlia di quel Victor Brox che e' un pilastro della scena r&b britannica, Kyla Brox si e' fatta le ossa a fianco del padre costruendosi a sua volta una carriera solista di tutto rispetto. 'Pain And Glory' interrompe un silenzio discografico durato circa tre anni e la ripropone in splendida forma a fianco della sua solida sezione ritmica composta da Danny Blomeley (basso) e Mark Warburton (batteria), tra il blues fiatistico e a tutto volume di 'For The Many' e il rhythm&blues con aperture gospel dell'autobiografica 'Bluesman's Child', il delicato soul della title track (con le belle e insinuanti tastiere di John Ellis) e una versione essenziale di 'Hallelujah' di Leonard Cohen che trasuda purezza e passione. Stili diversi - soul, urban R&B, blues-rock e pop cantautorale del piu' alto rango - si alternano e confluiscono in un album al cui centro pulsa sempre e comunque un cuore blues. Con Blomeley Kyla costituisce oggi un eccellente team compositivo e la sua voce e' un dono di natura in grado di accarezzare, incantare, aggredire e alzare la temperatura dell'ambiente: non sbaglia chi definisce la trentanovenne cantante del Lancashire la piu' autentica inteprete blues e soul britannica della sua generazione