Mob Rules

Insieme al precedente "Heaven And Hell" (1980), "Mob Rules" è il disco che documenta la breve ma proficua permanenza nei Black Sabbath di Ronnie James Dio: anche in quell'album, pubblicato nell'ottobre del 1981 su etichetta Vertigo, la potente voce tenorile e lo stile gotico del cantante statunitense si amalgamavano alla perfezione con i riff taglienti, i groove incisivi e l'estetica dark della band capitanata da Tony Iommi in brani storici come "The Sign Of The Southern Cross", "Turn Up The Night" e la stessa title track, registrati da una band che a fianco di Dio, di Iommi e del bassista Geezer Butler vedeva Vinny Appice alla batteria in sostituzione di Bill Ward e Geoff Nichols ospite alle testiere. La BMG gli rende omaggio con una versione deluxe su doppio CD contenente un'ampia selezione di registrazioni rare e inedite: oltre ad altri brani ripresi dal "Live At Hammersmith Odeon", le bonus contengono un nuovo remix di "The Mob Rules" e soprattutto un intero concerto registrato nel 1982 a Portland, in Oregon, con magnifiche versioni di pezzi come "Neon Knights", "Heaven And Hell" e "Voodoo"