
BLACK KEYSNo Rain No FlowersSono i famosi Record Hangs, feste/dj set organizzati dai Black Keys durante le quali Dan Auerbach e Patrick Carney si alternano alla console a suonare vecchi dischi a 45 giri selezionati dalle loro sterminate collezioni, a plasmare lo spirito e le sonorità energiche ed eclettiche di "No Rain, No Flowers": un album che profuma di vinile nell'estetica e nelle intenzioni, un disco all'insegna del groove e del divertimento, trascinante e ballabile, in cui il blues si mescola al pop senza mai abbracciarlo per intero, realizzato dal duo con il cruciale contributo di Rick Nowels, Daniel Tashian e Scott Storch dei The Roots (con il primo Auerbach aveva già collaborato durante le session di "Ultraviolence" di Lana Del Rey). "Non avevamo mai lavorato in maniera continuativa con un tastierista o con un musicista che, come lui, scrive al pianoforte ma ha funzionato immediatamente", spiega il cantante e chitarrista, mentre il batterista dei Black Keys aggiunge che "abbiamo voluto andare direttamente alla fonte, condividendo lo spazio lavorativo con persone celebri per la loro abilità nella scrittura. Daniel Tashian è stato una delle prime persone che ho incontrato dopo essermi trasferito a Nashville e di Scott Storch siamo sempre stati dei fan" track list
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