AMERICAN LOVE SONG

Co-prodotto da Charlie Sexton (chitarrista storico di Bob Dylan), il nuovo album di Ryan Bingham pone fine a un silenzio discografico durato quattro anni: 'Jingle And Go', con le sue ruvide sonorita' elettriche tra country, blues e rock and roll e un testo che rievoca i suoi trascorsi on the road sui palchi a microfono aperto dei bar e dei club dell'East Texas e le sonorita' intimiste di un pezzo come 'Wolves' (una canzone folk che parla di adolescenza difficile e di bullismo nelle scuole, con begli arpeggi di chitarra acustica e delicati inserti di mandolino e di organo, in assenza di percussioni) sono i poli opposti di 'American Love Song', un disco vario nell'ispirazione e nei suoni. Registrate agli Arlyn Studios e ai Public Hi-Fi di Austin (mentre alcune sovraincisioni aggiuntive sono state effettuate ai Matter Music - Stella Sound di Los Angeles), le quindici canzoni oscillano tra il personale e il sociale, tra una ombrosa 'America' che rivendica il diritto di credere ancora nel sogno americano e una conclusiva 'Blues Lady' che celebra il ricordo di donne forti come Aretha Franklin, Janis Joplin e la madre dello stesso artista. Giunto al sesto album, Bingham dimostra di sapere travalicare i generi musicali della tradizione americana piegandoli a un'espressivita' decisamente singolare e a una solida ispirazione che, in 'American Love Song', riflette con toni agrodolci sullo stato e l'umore collettivo della nazione