Are You Gone

Cantautrice sensibile e attivista impegnata nelle battaglie ambientaliste, la canadese Sarah Harmer non pubblicava un nuovo album da circa dieci anni. Interrompe il lungo silenzio con 'Are You Gone', raccolta di brani profondamente personali ma anche 'politici' che raccontano della bellezza della vita, del sentimento di perdita e dell'urgenza della crisi climatica: lei stessa lo considera il successore spirituale del suo acclamato disco di debutto datato 2000, 'You Were Here' (miglior album dell'anno per Time) cui si collega consequenzialmente anche nel titolo, anche se le nuove canzoni accumulate in un lungo arco di tempo hanno stavolta una veste più raffinata e un orizzonte stilistico più ampio svariando dal folk più essenziale all'indie rock elettrico. Il canto malinconico e l'atmosfera suggestiva e crepuscolare dell'iniziale 'St. Peter's Bay', l'alt rock moderno e incisivo di 'Take Me Out', l'elettrica e gioiosa 'New Low' (un invito ad attivarsi contro i disastri ambientali), la commovente 'What I Was To you' (tributo all'amico di una vita Gord Downie dei Tragically Hip), la ballata pianistica a tinte psichedeliche 'The Lookout', le atmosfere sonore mutevoli e il coinvolgente crescendo vocale di 'Shoemaker' e il delicato commiato in chiave acustica di 'See Her Wave', altra dedica a un'amica scomparsa, restano impressi nella mente e nelle orecchie. Bentornata