ONION

Dan Auerbach (Black Keys) e' il produttore perfetto per Shannon & The Clams, pittoresca band garage punk californiana che guarda agli anni Cinquanta e Sessanta incorporando nella sua musica elementi di doo wop, classico rock and roll. surf e gruppi femminili della antica scuderia di Phil Spector. Il quinto album del quartetto e' nato in un periodo critico, di terapia e di autoanalisi per i due autori della band, Shannon Shaw e Cody Blanchard, ed e' stato fortemente influenzato da una tragedia che li ha colpiti da vicino: il rogo del Ghost Ship di Oakland, un vecchio magazzino convertito in club musicale, in cui nel dicembre del 2016 sono morte 36 persone. Echi di quel terribile evento si sentono in brani come 'Backstreets', dove un ritmo insistente di tamburi e un organo tintinnante lasciano spazio a un'ampia, ariosa parte corale (e' la storia di uno dei tanti emarginati della citta' che in quella struttura trovavano riparo nella notte); e cosi' in 'Don't Close Your Eyes', il brano conclusivo in cui melodie al femminile, ritmi doo wop e chitarre surf rimarcano il classico stile di Shannon & The Clams. Lavorando con Auerbach nel suo studio Easy Eye di Nashville, i quattro hanno realizzato il loro disco piu' maturo e riflessivo: 'Onion' (la cipolla del titolo e' una metafora delle stratificazioni della personalita' umana) tratta temi seri senza rinunciare alla vibrante energia, all'impeto vitale e allo spirito euforico che sono caratteristici del loro suono