PORTRAITS IN FIDDLES

Anche se e' nato a Nashville e si e' formato professionalmente entrando a far parte molto giovane della band di Jesse McReynolds, alla pari dei Lake Street Dive, dei Crooked Still e dei Deadly Gentlemen (con cui ha suonato tra il 2011 e il 2014) il violinista Mike Barnett puo' considerarsi un prodotto della fiorente scena roots e bluegrass bostoniana: in 'Portraits In Fiddles', suo secondo album solista, il musicista (oggi membro della band, i Kentucky Thunder, che accompagna dal vivo il leggendario Ricky Scaggs) coglie l'occasione per rimarcare il suo status omaggiando eroi e colleghi musicali. Nel progetto, in cui agisce da regista curando personalmente, spesso e volentieri, gli arrangiamenti delle composizioni, ha coinvolto e dato spazio a grandi artisti come Mike Bub, Michael Daves, Stuart Duncan, Casey Campbell, Chris Eldridge, Grant Gordy, David Grier, David Grisman, Sam Grisman, Alex Hargreaves, Bobby Hicks, Ethan Jodziewicz, Dominick Leslie, Rob McCoury, Tim Mensy, Tim O?Brien, Jeff Picker, Noam Pikelny, Buddy Spicher, Bryan Sutton, Tony Trischka e lo stesso McReynolds. Ad alcuni di loro Barnett ha affidato il compito di introdurre i pezzi raccontando qualcosa della loro storia, della loro carriera o dei brani che lo stesso Mike ha scelto per loro; con i suoi ospiti ha improvvisato e dialogato musicalmente, mettendosi 'a confronto con i suoi idoli 'a mo' di sfida, cosi' da spingermi a tirare fuori il meglio di me stesso'. Un'opera ambiziosa eppure fluida e spontanea, che lo conferma stella di prima grandezza del bluegrass contemporaneo. 'Non solo Mike Barnett e' un violinista di prima classe e un musicista a tutto tondo. Ma ha anche qualcosa da dire, e questa e' una rara qualita' nella musica odierna', ha detto di lui Grisman