STEP UP

Non accennano ad affievolirsi la spinta e l'energia dei Tower Of Power, veterani della scena di San Francisco che pure danno l'addio con 'Step Up' a due membri storici della formazione: il cantante solista Ray Greene, rimpiazzato egregiamente dal giovane Marcus Scott, e il famoso bassista Francis 'Rocco' Prestia, il cui inconfondibile approccio 'fingerstyle' allo strumento ha sempre assicurato alla band il suo irresistibile ritmo funk. Il compositore, sassofonista tenore e bandleader Emilio Castillo, che nella nuova formazione di dieci elementi è l'unico membro fondatore assieme al sax baritono Stephen 'Doc' Kupka, è convinto che si tratti del loro miglior album di sempre (registrato nell'arco di diversi anni durante le session prodotte da Joe Vannelli da cui ha preso forma anche il precedente 'Soul Side Of Town'): di certo si tratta di un altro disco trascinante e multidimensionale, in cui la caratteristica e fiatistica miscela di East Bay soul, funk, r&b e rock del gruppo risplende come ai tempi dell'esordio (oltre 50 anni fa) a partire dalla title track, un pezzo dal groove scoppiettante che Castillo ha scritto con il tastierista Roger Smith e che lascia spazio a grandi assoli di quest'ultimo e del chitarrista Jerry Cortez