Jackson Stokes

Cresciuto a St.Louis in una casa vicina a quella del suo primo mentore Devon Allman, il cantautore e chitarrista Jackson Stokes ha sviluppato fin da adolescente una passione per il blues, facendosi le ossa anche in gruppi che suonavano garage rock e jazz. Diplomato in musicoterapia, ha esordito nel 2012 con un EP alla guida della band Delta Sol Revival prodotto proprio da Allman che lo ha in seguito voluto nella Devon Allman Band e nel Devon Allman Project e che e' alla regia anche in questo suo primo e omonimo album solista, raccolta di eccellente rock & soul che dagli aromi memphisiani dell'iniziale 'Can't Getcha Out' alle riflessioni acustiche della conclusiva 'Take Me Home' mette in vetrina una bella varieta' di stili e di suggestion, tra il rock tinto di r&b anni Cinquanta di 'Slave', la chitarristica e aggressiva 'Time Is Now', la notturna e seducente 'Contents Under Pressure', il blues rock avvincente di 'You And Your Partner' e di 'Whiskey' e gli accenti sudisti di 'Sins Are Forgiven' (con la chitarra slide di Johnny Stachela della Allman Betts Band), mentre sorprende e convince anche la cover Southern funk di 'Life During Wartime' dei Talking Heads. In tutto il disco, a emergere - oltre alle qualita' compositive di Stokes - e' il virtuosismo chitarristico che lo ha gia' portato a condividere il palco con gente come Robert Cray, Robert Randolph, Warren Haynes, Lukas Nelson e Marcus King. Un esordio davvero promettente