Come On Up To The House - Women Sing WaITS

La voce al catrame di Tom Waits caratterizza in maniera inconfondibile le sue interpretazioni, ma da sempre le sue meravigliose canzoni si prestano a essere fatte proprie da altri artisti grazie a stupende melodie e a testi poetici ed evocativi. 'Come On Up To The House: Women Sing Waits', assemblato dalla Dualtone Music per celebrare il suo imminente settantesimo compleanno, lo conferma inequivocabilmente attraverso dodici reinterpretazioni affidate ad altrettante cantanti e coordinate dall'ex Del Fuegos e fan della prima ora Warren Zanes che cura anche le profonde e personali note di copertina e secondo il quale 'le canzoni di Waits che ho sentito attraverso la voce di queste donne respirano profondamente e in modo differente. Nello stesso modo in cui Dylan incide le versioni definitive dei suoi pezzi ma non ne recinta mai il territorio così da lasciare spazio a cover maestose, le registrazioni che ho raccolto mi hanno mostrato la grande forza e l'eco straordinaria del repertorio di Waits. Nessuna ne ha preso possesso: si tratta solo di prestiti, ma che prestiti!'. 'Tom è un vero originale come autore, cantante e arrangiatore. Non c'è nessuno come lui', aggiunge l'amministratore delegato della Dualtone Scott Robinson, sottolineando che 'sotto alcuni strati di suono e il suo inconfondibile fraseggio si celano alcune delle più belle e sentite canzoni che abbia mai sentito'. La versione ancora più essenziale dell'originale che Patty Griffin offre della ballata 'Ruby's Arms' (da 'Heartattack And Vine', 1980) e la stupenda 'Downtown Train' (da 'Rain Dogs', 1985) di Courtney Marie Andrews spiegano bene lo spirito di questo omaggio, cui contribuiscono anche in maniera esemplare nomi importanti del cantautorato folk, del country e del pop contemporaneo come le sorelle Shelby Lynn & Allison Moorer, Rosanne Cash, Aimee Mann, Phobe Bridgers, Iris DeMent e la britannica Corinne Bailey Rae