Baron von Tollbooth & the Chrome Nun

Rimasterizzato ex novo dalla Esoteric e confezionato in formato digipack, 'Baron Von Tollbooth And The Chrome Nun' è una perla spesso dimenticata nella produzione di quella grande famiglia allargata di musicisti attiva nell'area di San Francisco che all'inizio degli anni Settanta diede origine a capolavori come 'Blows Against The Empire' (attribuito a Paul Kantner and Jefferson Starship) e 'If I Could Only Remember My Name' (a nome David Crosby). A due anni di distanza dall'altrettanto eccellente 'Sunfighter', nel 1973 - con i Jefferson Airplane ormai sciolti - Paul Kantner (voce e chitarra ritmica) e Grace Slick (voce e pianoforte) ne condivisero la titolarità con David Freiberg, vecchio amico dello stesso Kantner dai tempi in cui entrambi si facevano le ossa nei folk club nonché già bassista e violinista dei Quicksilver Messenger Service: registrato a fine '72 negli studi Wally Heider di Frisco e pubblicato nel maggio dell'anno successivo su etichetta Grunt/RCA, l'album rifuggeva da ogni considerazione commerciale indugiando in spaziali divagazioni psichedeliche come 'Your Mind Has Left Your Body' e 'White Boy (Transcaucasian Airmachine Blues)' alternate a brani rockeggianti e incisivi quali 'Ballad Of The Chrome Nun' (il nomignolo che Crosby aveva affibbiato alla Slick) e la politicizzata 'Flowers Of The Night' (che nel testo cita leader rivoluzionari di diverse epoche), mentre la maestosa e pianistica 'Fat', la malinconica 'Harp Tree Lament' (con testo a firma di Robert Hunter) e la tenera, eterea 'Sketches Of China' (dedicata alla figlia di Grace e Paul) lasciavano briglia sciolta a melodie ariose, liriche e possenti. Allo straordinario affresco sonoro, tipico di un contesto storico e geografico irripetibile, contribuirono gli altri Jefferson Airplane Jorma Kaukonen (chitarra), Jack Casady (basso), Papa John Creach (violino) e John Barbata (batteria), Jerry Garcia (presente in quasi tutti i brani alla sei corde solista) e Mickey Hart (batteria) dei Grateful Dead, il bassista dei Flying Burrito Brothers Chris Ethridge (in otto brani su dieci), il futuro chitarrista dei Jefferson Starship Craig Chaquico, l'amico Jack Traylor (voce e chitarra) e le voci delle Pointer Sisters